Sfogliando il nuovo numero del giornale “La Cucina Italiana”, dedicato ai piatti estivi, mi ha incuriosito la ricetta che propone una variante al classico gattò di patate, che ho già pubblicato in precedenza. Ho subito deciso di preparare e assaggiare questa nuova pietanza. Il risultato è stato sorprendente, un sapore delicato fresco e gustoso, è buono caldo ma anche freddo non dispiace.
Ingredienti:
1,3 kg di patate
500 gr di peperoni verdi tipo friggitelli
200 gr di provolone dolce
130 gr di rucola
100 gr di mollica di pane
pomodori
2 tuorli d’uovo
parmigiano grattugiato
santoreggia, alloro, pangrattato, olio evo, sale.
Lessate le patate in acqua e alloro per circa 40 minuti. Scolatele, eliminate la buccia e schiacciatele in un contenitore abbastanza capiente.
Aggiungete la rucola tritata in maniera grossolana,
25 gr di parmigiano grattugiato, i tuorli e un pizzico di sale.
Amalgamate bene fino ad ottenere un composto omogeneo. Mondate i peperoni, tagliateli grossolanamente, saltateli in padella con 3 cucchiai d’olio per circa 5 minuti;
spegnete la fiamma e lasciateli riposare qualche minuto, e quindi aggiungete il provolone grattugiato.
Imburrate e cospargete di pangrattato una teglia, formate uno strato con l’impasto di patate, dopo distribuitevi sopra i peperoni con il provolone
e quindi coprite con un’altro strato d’impasto. Dividete i pomodori svuotandoli dai semi, che verranno frullati insieme alla mollica di pane, 30 g di parmigiano grattugiato e qualche foglia di santoreggia;
farcite i pomodori con questo composto.
Io ho usato e pomodori ciliegino, perché erano gli unici che avevo in casa, vanno bene anche i San Marzano, che taglierete a rondelle piuttosto alte. Adagiate i pomodori sul gattò, spolverate con pangrattato e parmigiano grattugiato.
Infornate per 40 minuti a 160°.