Il ragù è una pietanza che almeno una volta la settimana ci deve essere nel menù. Ho diversi modi per farlo, da quello classico napoletano con vari tipi di carne a pezzi, a quello alla bolognese o con solo manzo o solo maiale. Ma il mio preferito e anche dalla mia famiglia, è quello con gli involtini di vitellone e uno di cotica di maiale, il ragù “di mammà” per intendeci. A questi involtini, mia mamma, aggiungeva dei ritagli di carne e nervetti, che una volta soffritti, erano una vera bontà, io li gustavo su una fetta di pane, prima che aggiungesse il pomodoro: una cosa che ormai non si fa più. La domenica era un classico, con le tagliatelle fatte in casa o con i paccheri, i cosidetti”schiaffoni”, una pasta adattissima per gustare questo ottimo ragù.
Ingredienti
Un kg di fettine (scannello o rosetta)
Una cotica sgrassata di maiale
Un litro di salsa di pomodoro
Un cucchiaio di concentrato di pomodoro
Una cipolla
Prezzemolo
Sale
Olio evo
Basilico
1/2 bicchiere di vino bianco
Stendere le fettine sul tagliere, salarle e mettere un filo d’olio,
adagiarvi un rametto di prezzemolo e avvolgerle, fermandole con uno stuzzicadenti. Fare la stessa cosa con la cotica, legandola con del filo bianco o spago da cucina.
In una pentola mettere 3 cucchiai di olio, la cipolla tagliata a fettine e gli involtini, far dorare il tutto,
versarvi il vino e far evaporare. Aggiungere il congentrato mescolare e poi aggiungere la salsa di pomodoro.
Proseguire la cottura a fiamma bassa, deve sobbollire almeno per 2 ore. A cottura ultimata aggiungere delle foglie di basilico ed è pronto per condire la pasta che avrete scelto.