Fatto una volta, non puoi più smettere, è troppo buono. È come ritornare alle origini, in casa mia da bambina il pane lo faceva mia nonna e mia mamma, avevamo un forno a legna stupendo, e almeno una volta la settimana in tutta la casa si diffondeva un profumo di pane, freselle e pizze,che se chiudo gli occhi mi sembra di sentire ancora. Da un po’ tempo ho preparato il lievito madre, e così, anche se con un forno a gas, faccio il pane per tutta la famiglia. Oggi l’ho fatto con la semola rimacinata di grano duro.
Ingredienti
Per il prefermento
250 gr di pasta madre
200 gr di acqua
150 gr di farina manitoba
1,200 farina di semola rimacinata
700 ml di acqua
2 cucchiaini di sale
La sera prima sciogliere la pasta madre nell’acqua,
aggiungere la farina e mescolare bene,
coprire con la pellicola e lasciare lievitare tutta la notte.
La mattina versare il lievito in una ciotola capiente, aggiungere poco la volta la semola, rimescolare e unire il sale, coprire e lasciar riposare per mezz’ora. Impastare nella ciotola finché il composto è quasi amalgamato, riversarlo sulla spianatoia e impastare per almeno 10 minuti.
L’impasto è pronto quando premendo con un dito ritorna in forma. Oliare leggermente una ciotola e far lievitare,
dipende dalla temperatura della vostra cucina, ma ci vorranno almeno 5 ore. Riprendere l’impasto tagliarlo in tre pezzi e fare tre giri di pieghe,
formare dei filoncini e metterli in un telo infarinato in un cestino, con la chiusura verso l’alto
e farli lievitare, devono raddoppiare di volume, altre cinque ore. Accendere il forno a 220°C, mettere un foglio di carta da forno sulla teglia e ribaltare i pani con molto delicatezza, incidere con una lametta la superficie e infornare. Cuocere a 220° per la prima mezz’ora, abbassare a 200°Ce finire di cuocere.