Ieri pomeriggio, “navigando” sul web ho visto una ricetta di un pan brioche. Osservando le immagini mi ha colpito la forma e il modo in cui è stato “assemblato”: un caratteristico e invitante dolce, bello da vedere e sicuramente delizioso da mangiare, a foggia di ciambella, ottenuta avvolgendo una singolare treccia che, grazie alla particolarità del taglio longitudinale, eseguito per sezionare e dividere il rotolo iniziale, acquista una forma a strati. In men che non si dica, eccomi all’opera. Devo realizzare questo pan brioche dalla tipica forma suggestiva. Naturalmente, come sempre, sia per abitudine che per il gusto di farlo, voglio personalizzare questa attraente ciambella, e fare un perfetto e gustoso pane dolce, da utilizzare per delle appetitose colazioni o delle squisite merende. La prima idea che mi è saltata in mente è stata: perché non usare la pasta madre! Detto fatto. La personale caratterizzazione continua con la scelta e il dosaggio degli ingredienti, come ad esempio l’uva sultanina o lo sciroppo d’acero.
Ingredienti
125 gr di latte
un rosso d’uovo
100 gr di pasta madre
150 gr di burro
300 gr di farina 00
2 cucchiai di zucchero
un cucchiaino di cannella
100 gr di uva sultanina
2 cucchiai di sciroppo d’acero
un cucchiaio di zucchero integrale di canna
un po’ di latte per spennellare il dolce
un po’ di burro per ungere la teglia
Mettere nella planetaria la pasta madre insieme al latte e con un frullatore ad immersione frullarla
fino a scioglierla.
Aggiungere il rosso d’uovo e lo zucchero,
la farina, la cannella e mischiare.
Un po’ alla volta unire il burro e miscelare,
fino ad ottenere un impasto morbido e liscio. Formare una palla e metterla a lievitare in un contenitore unto d’olio, il forno spento con la luce accesa.
Quando l’impasto è raddoppiato riprenderlo e stenderlo sulla spianatoia,
allargarlo con il mattarello e con il pennello spalmare lo sciroppo d’acero su tutta la superficie,
distribuire l’uva sultanina, precedentemente lavata,
e richiudere arrotolando l’impasto.
Tagliarlo a metà nel senso della lunghezza
e ruotando le due metà avvolgerle fra di loro, dalle foto si capisce bene come fare.
Chiudere a ciambella e delicatamente metterla in una teglia unta con il burro.
Far lievitare in luogo caldo, anche in questo caso va bene il forno spento con la luce accesa. Al raddoppio spennellare con del latte e spolverare di zucchero di canna.
Cuocere a 180°C per 40 m. Il tempo è indicativo dipende sempre dal forno che si ha in casa.