Il profumo del pane fatto in casa mi riporta indietro nel tempo, quando mia nonna e mia mamma indaffarate lo preparavano, e poi lo cuocevano nel forno a legna: buonissimo. Sono sicuramente loro che mi hanno trasmesso la passione per la cucina, cosicché ho deciso di provare a fare il pane in casa, anche se non ho il forno a legna. Per prima cosa ho preparato il lievito madre, un procedimento un po’ lungo ma non così difficile. La pasta madre è un impasto di acqua e farina acetificato da batteri che si trovano sia nell’aria che nell’acqua e che aiutano la fermentazione. Oggi voglio insegnarvi come si fa.
Ingredienti
200 gr di farina manitoba
100 ml di acqua naturale minerale
La prima fase è impastare la farina con l’acqua,
fare un panetto e con un coltello incidere una croce,
poi metterlo in un recipiente non troppo grande che contenga precisamente il nostro composto, coprirlo con la pellicola trasparente e posizionarlo in un posto caldo della casa, dai 22°C ai 28°C almeno per 3 giorni.
La seconda fase, dopo che sono trascorsi i 3 giorni, il panetto sarà aumentato di volume e si presenterà pieno di bolle.
Con un cucchiaio eliminare la parte superiore,
prendere una metà dell’impasto e aggiungervi 100 gr di farina, sempre Manitoba e 50/60 ml di acqua.
Impastare, fare un’altro panetto e rimetterlo nel contenitore, coprirlo con la pellicola trasparente e lasciarlo tranquillo per una notte.
Ora rinfrescarlo ogni 24 ore per 5 giorni; cioè vuol dire prelevarne una metà e aggiungervi altrettanta farina con metà di acqua, (es.150 gr d’impasto con 150 gr di farina e 75 ml d’acqua.) Sono sempre dosaggi approssimativi, sono cose che si fanno ad occhio, senza “contagocce” per intenderci.
Il quinto giorno dovrebbe essere pieno di bolle e avere un odore pungente tipo latte cagliato. Riprendere l’impasto e rinfrescarlo ogni 12 ore.
Quando avrà la capacità di lievitare in 3 o 4 ore, avrete il vostro lievito madre pronto all’uso.
Per il mio pane fatto in casa io adopero 250 gr di lievito madre per 1,200 di farina.
Il mio lievito madre lo conservo in un contenitore a chiusura ermetica, in frigo. Va rinfrescato ogni 5 giorni.